La forza delle mamme a Roma
Nella capitale l’assenza di strumenti per la conciliazione famiglia-lavoro è determinante per 8 mamme su 10.
Nelle scorse settimane è stato pubblicato il Rapporto “Essere mamme a Roma”, a seguito di un sondaggio online promosso dal Forum delle Associazioni Familiari del Lazio. Le 1.015 mamme che hanno risposto sono tutte donne under 40, mediamente con due figli sotto gli 11 anni e laureate. L’88,3% sono lavoratrici, di cui oltre la metà con un lavoro dipendente a tempo indeterminato, ma il 51,6% dichiara di dover lavorare per esigenze economiche e non per scelta.
Oltre metà di loro ha avuto problemi sul lavoro a causa dei figli: richiesta di permessi, malattie, visite mediche o riunioni a scuola. Il 40,5% dichiara di trascorrere più di 2 ore al giorno in macchina con i figli per il tragitto scuola-lavoro. Il 92,2% delle mamme, inoltre, conferma l’assenza di spazi nel quartiere di residenza per effettuare un cambio pannolino o fermarsi ad allattare e ben 8 mamme su 10 denuncia la mancanza di strumenti per la conciliazione famiglia-lavoro (flessibilità, benefit, asilo aziendale e servizi all’interno dei luoghi di lavoro).
Ciò che emerge è quindi una necessità di supporto da parte delle istituzioni e una maggiore accoglienza per le famiglie della capitale: il potenziamento del trasporto pubblico, strade più curate e di conseguenza più praticabili con i passeggini, spazi pubblici e sportelli di supporto alle famiglie, sono i servizi più richiesti in una città sempre più complessa da amministrare e da vivere.
L’aspetto positivo che possiamo rilevare è che il 71,2% delle mamme beneficiano della collaborazione dei papà con i quali condividono la responsabilità per visite mediche, colloqui con gli insegnanti, accompagnamento dei figli nelle attività sportive, ma anche spesa e pulizie. Infine il 48% delle intervistate può contare anche sul prezioso aiuto dei nonni, sempre più importanti all’interno delle famiglie italiane.
Questo rapporto rappresenta un vero specchio della nostra società, in particolare della città di Roma, dove diventare genitori è sempre più difficile e questo viene confermato anche dai dati Istat che registrano, nel 2018, circa 9 mila nascite in meno rispetto all’anno precedente.